La storia

• 1995 – Costituzione di Isolplastic – Il 1995 è l’anno di fondazione di Isolplastic: la prima sede, a Rubano (PD), ha una superficie di 600 mq. La produzione di Isolplastic si specializza da subito nella progettazione e realizzazione di componenti per impianti di refrigerazione con materiali termoplastici schiumati. Sin dall’avvio dell’attività, l’azienda si focalizza su una produzione di qualità, sia nello stampaggio che nella schiumatura di poliuretano e bicomponente senza CFC. In un’ottica di completa assistenza al cliente, Isolplastic si impegna a offrire massima competenza e affidabilità, acquisendo via via un know-how sempre più specializzato e tecnologico.

• 1999 – Mutazione dell’assetto societario – Nel 1999 i soci fondatori cedono le rispettive quote a Monica Zoin, a tutt’oggi amministratore unico di Isolplastic. L’azienda continua con successo a produrre componenti termoformati per il settore refrigerazione, estendendo progressivamente le competenze acquisite ad altri ambiti di applicazione. Tutto il team si impegna per consolidare il proprio standard qualitativo, sia nella fase di progettazione che nella fase di realizzazione di componenti e accessori su commessa del cliente. La produzione si allarga all’ambito sanitario, della comunicazione visiva (insegne retroilluminate), ospedaliero, decorativo per stand fieristici espositivi, edilizio e nel packaging (stampa di blister contenitori e carter).

• 2003 – La nuova sede – Anche se giovane e di recente costituzione, ben presto Isolplastic ha necessità di ampliare lo spazio dedicato alla filiera produttiva. Il 2003 è l’anno del trasferimento nella nuova – nonché attuale – sede, in via Molveno 7, a Mestrino (PD). La superficie si raddoppia, passando dai 600 mq iniziali a 1200 mq complessivi. Inoltre, mentre la prima sede era situata in una struttura in affitto, la nuova sede si trova in un edificio di proprietà. Contestualmente al trasferimento nel nuovo stabilimento, il parco macchine si amplia, con l’acquisizione di un nuovo macchinario per la termoformatura BR 3.

• 2010 – Mutazione dell’assetto produttivo: il nuovo parco macchine – Il 2010 è un’altra pietra miliare nella storia di Isolplastic. La filiera produttiva subisce un profondo ammodernamento. Le novità riguardano il macchinario per la termoformatura BR 4 CMS, con un foro macchina di 3000×2000 mm, e il robot di taglio Belotti FLA 4018, con possibilità di utilizzo a singola e a doppia stazione. Queste introduzioni testimoniano il carattere dinamico dell’azienda – volta a un continuo aggiornamento, al passo coi tempi e con le nuove tecnologie – e la volontà di diversificare la produzione offrendo al cliente soluzioni sempre più funzionali e personalizzate.

• 2015 – Isolplastic celebra i primi 20 anni di attività – Serietà e affidabilità, la dimensione compatta che rende possibile l’estrema cura in ogni aspetto produttivo, così come il know-how acquisito e consolidato negli anni e la capacità di plasmarsi e adattarsi a ogni singola esigenza del cliente, sono aspetti che premiano l’azienda: nel 2015, Isolplastic taglia con successo il traguardo dei primi 20 anni di attività.

• 2018 – Ingresso a pieno titolo nell’Industria 4.0 – In questi anni è stato evidente lo sforzo di Isolplastic di investire in tecnologia e in una produzione sempre più razionale e all’avanguardia. Un’ulteriore operazione di rinnovo parco macchine vede l’ingresso nella filiera di un nuovo macchinario, una termoformatrice grazie alla quale le operazioni di carico e scarico passano da manuali a automatiche. Questa innovazione sancisce il definitivo ingresso di Isolplastic nell’Industria 4.0, sposando in pieno la filosofia che integra nuove tecnologie per migliorare le condizioni di lavoro e aumentare la produttività e la qualità degli impianti.

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